In un articolo di “The Straits Times” del 3 Agosto, viene evidenziato come il rinnovare il permesso di reingresso a Singapore (Re-Entry Permit) è di vitale importanza per i residenti permanenti di Singapore che viaggiano all’estero. Infatti, la perdita del permesso di residenza permanente può derivare anche semplicemente dal viaggiare o rimanere all’estero senza un valido permesso di reingresso.
Il Ministero degli Affari Interni di Singapore ha rivelato che, in media, meno del 2% dei residenti permanenti perde il proprio status di residenza permanente ogni anno a causa dell’assenza di un valido permesso di reingresso. Questo numero rappresenta, comunque, solo una minoranza molto piccola dell’intera popolazione dei residenti permanenti di Singapore, che, secondo i dati del Dipartimento di Statistica a giugno 2022, ammontava a circa 520.000 persone.
Tutti i residenti permanenti di Singapore che viaggiano all’estero devono avere un valido permesso di reingresso per poter rientrare a Singapore. Se un residente permanente si trova all’estero con un permesso di reingresso scaduto, perde automaticamente il suo status e ha solamente un mese di tempo per richiedere il ripristino.
Recentemente, tuttavia, sono state proposte modifiche alla legge che potrebbero estendere a sei mesi il periodo per la richiesta di un permesso di reingresso. Durante questo tempo, i residenti permanenti manterrebbero il loro status di residenza permanente. Queste modifiche fanno parte del disegno di legge sull’emigrazione, presentato per la prima volta al Parlamento da Josephine Teo, Secondo Ministro degli Affari Interni.
Questo disegno di legge propone anche di eliminare il diritto di fare appello per decisioni relative alla residenza permanente al Ministro degli Affari Interni. Ciò significa che se lo status di residenza permanente di una persona viene revocato o annullato, non sarà più possibile presentare un appello al Ministro.
È stato rivelato che ogni anno il Ministro riceve circa 10 appelli statutari. Tuttavia, sia il Ministero degli Affari Interni che l’Autorità per l’immigrazione e i punti di controllo ricevono appelli tramite altri canali, inclusi quelli dei parlamentari.
Anche senza la possibilità di fare appello, i candidati alla residenza permanente e i residenti permanenti possono continuare a chiedere all’Autorità per l’immigrazione e i punti di controllo di considerare le sue decisioni, soprattutto se ci sono nuovi fatti non precedentemente sottoposti all’Autorità.
Una delle altre modifiche proposte alla legge sull’immigrazione prevede che gli operatori di autobus debbano fornire in anticipo le informazioni sui passeggeri all’Autorità per l’immigrazione e i punti di controllo. Tuttavia, gli operatori di autobus pubblici come SBS Transit e Causeway Link saranno esentati da questa norma, in quanto non esistono mezzi pratici per loro per fornire informazioni anticipatamente sui passeggeri.
Ricorda di mantenere il tuo permesso di reingresso valido: è fondamentale per mantenere lo status di residente permanente a Singapore.
