Dal 1º ottobre 2024, oltre 1,1 milioni di residenti a Singapore beneficeranno di un ampliamento significativo dei sussidi sanitari, secondo quanto annunciato dal Ministro della Salute Ong Ye Kung. Le nuove misure, frutto di una revisione delle soglie di reddito per i sussidi, mirano a rendere l’assistenza sanitaria più accessibile, sia negli ospedali pubblici che nei centri di cura comunitari. Questi cambiamenti fanno parte di una strategia di lungo termine del Ministero della Salute (MOH) e puntano a facilitare l’accesso a cure più sostenibili ed economicamente accessibili.
Chi beneficerà dei nuovi sussidi?
Il provvedimento coinvolge una vasta fascia di cittadini e residenti di Singapore. In particolare, le nuove soglie di reddito mensile per nucleo familiare pro capite (PCHI) consentiranno a molte famiglie di accedere a sussidi più elevati. Prima della revisione, una famiglia con un reddito pro capite mensile di 1.800 dollari di Singapore poteva beneficiare di un sussidio dell’80% per i ricoveri nelle classi C e B2 negli ospedali pubblici. A partire dal 1º ottobre, questa soglia è stata elevata a 2.100 dollari, permettendo a famiglie con un reddito complessivo di 8.400 dollari di accedere a questi benefici.
Oltre agli ospedali pubblici, la revisione dei sussidi comprende un’ampia gamma di servizi, inclusi i premi per MediShield Life e dispositivi per anziani, come apparecchi acustici e sedie a rotelle. Anche la scheda CHAS (Community Health Assist Scheme), che garantisce sconti per le cure mediche di base, vedrà un ampliamento dei criteri di ammissibilità, con la soglia di reddito pro capite per ottenere la tessera blu aumentata da 1.200 a 1.500 dollari.
Cosa cambia per i pazienti negli ospedali e nelle cure palliative?
Un aspetto chiave delle modifiche riguarda l’allineamento dei sussidi tra gli ospedali pubblici e i centri di cura comunitari. In passato, i pazienti tendevano a preferire il ricovero negli ospedali pubblici perché offrivano un maggiore supporto finanziario. Con il nuovo sistema, a partire dal 1º ottobre, i sussidi per i centri di cura comunitari saranno equiparati a quelli per gli ospedali. Questo significa che se un paziente ha diritto a un sussidio dell’80% in un ospedale pubblico, riceverà lo stesso livello di sussidio in un centro di cura comunitario. L’obiettivo è incoraggiare i pazienti a ricevere cure nei contesti più appropriati per il loro recupero, ottimizzando l’uso delle risorse sanitarie e riducendo i costi.
Inoltre, il governo ha intensificato il suo impegno per le cure palliative. Le nuove disposizioni garantiscono che ogni cittadino di Singapore, indipendentemente dal reddito, riceva un sussidio minimo del 50% per i servizi di cure palliative, sia a domicilio che in ospedali o centri specializzati. Questa misura è particolarmente importante per le famiglie che affrontano costi elevati per l’assistenza a lungo termine dei loro cari gravemente malati.
Secondo il Ministro Ong Ye Kung, queste modifiche fanno parte di una strategia più ampia del MOH chiamata “right-siting of care”, ovvero l’allocazione corretta delle cure. L’idea è che i pazienti ricevano le cure necessarie nel contesto più adatto, riducendo la pressione sugli ospedali e promuovendo un sistema sanitario più efficiente e sostenibile.
Dove saranno applicate le modifiche ai sussidi?
Le nuove soglie di reddito e i relativi sussidi si applicheranno a una vasta gamma di servizi sanitari e assistenziali. Tra questi vi sono i ricoveri ospedalieri, le cure palliative, i servizi di dialisi comunitaria e l’assistenza domiciliare. Inoltre, verrà fornito supporto finanziario per i farmaci essenziali, inclusi nella Standard Drug List e nel Medication Assistance Fund (Fondo di Assistenza ai Medicinali).
A partire dal 1º dicembre 2024, il governo amplierà progressivamente la lista dei servizi diagnostici sovvenzionati nei centri di cura comunitari, con l’obiettivo di equipararli a quelli offerti dagli ospedali. Ciò includerà esami radiografici, analisi di laboratorio e scansioni specialistiche, rendendoli più accessibili e meno costosi per i pazienti.
Perché queste modifiche sono significative?
Le modifiche ai sussidi sanitari riflettono una risposta strategica del governo di Singapore alla crescente domanda di assistenza sanitaria, dovuta all’invecchiamento della popolazione e all’aumento dei costi sanitari. Secondo il Ministero della Salute, il sistema deve evolversi per rimanere sostenibile nel lungo termine. Con un numero crescente di anziani che necessitano di cure a lungo termine e riabilitazione, il governo sta promuovendo una maggiore integrazione tra gli ospedali e i centri comunitari, favorendo una gestione più efficiente delle risorse.
Queste misure affrontano anche le disuguaglianze nell’accesso alle cure. Teo Yik Ying, preside della NUS Saw Swee Hock School of Public Health, ha sottolineato l’importanza di rivedere regolarmente i criteri per i sussidi, come il PCHI, per tenere conto dell’inflazione e degli aumenti salariali. Senza questi adeguamenti, alcune famiglie potrebbero essere escluse dall’accesso ai sussidi nonostante l’aumento del costo della vita.
Quali sono le prospettive future?
L’implementazione di queste nuove misure rappresenta un passo importante verso un sistema sanitario più inclusivo e accessibile. Tuttavia, il governo di Singapore è consapevole che tali cambiamenti comporteranno un aumento della spesa sanitaria complessiva. Sebbene non siano stati resi pubblici i dettagli sui costi futuri, è chiaro che l’aumento delle sovvenzioni richiederà una pianificazione finanziaria a lungo termine per garantire la sostenibilità del sistema.
Il Ministero della Salute continuerà a monitorare attentamente l’efficacia delle nuove misure, con l’obiettivo di garantire che tutti i cittadini di Singapore possano accedere a cure di qualità, indipendentemente dalla loro situazione economica. L’impegno del governo a non negare mai assistenza sanitaria a chi non può permettersela resta una priorità, e le famiglie che incontrano difficoltà economiche potranno richiedere ulteriori aiuti finanziari.
Per maggiori dettagli sui sussidi per i vari casi, consulta la press release del Ministry of Health.
